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Biodynamische wijn


Vooreerst wens ik iedereen al het beste in 2017.

Mijn goede voornemen voor 2017 is afzien van het invoeren van biodynamische wijnen.

In de siciliaanse wijnwereld werkt nagenoeg iedereen biologisch. Het is er niet zo moeilijk want langer dan 1 dag regent het er nooit. Bovendien werken we enkel met kleine en middelgrote familiale bedrijven. Deze wieden mechanisch en dikwijls zaaien ze groenten tussen de wijnranken om deze dan na het oogsten te gebruiken als natuurlijke bemesting. Deze manier van werken kunnen we alleen maar toejuichen ! Dit heeft tot gevolg dat de natuurlijke gisten van de wijngaard op de schil van de druiven kunnen overleven wat velen aanzet om deze te gebruiken in plaats van cultuurgisten om de gisting op gang te brengen (het biodynamisch werken wordt de Siciliaanse wijnboeren opgedrongen door de overheid en andere 'bevoegde' instanties !). Wilde gisten koloniseren trager en het duurt dus langer voor dat de gisting op gang komt. De schillen blijven dus langer in contact met de most, dus meer kleur, body, karakter en fruit..... Dit is de theorie. In de praktijk worden echter ook meer zuren aangemaakt bij een spontane gisting. Dit kan natuurlijk interessant zijn in een warm klimaat zoals op Sicilië want de wijnen worden frisser (meer zuren). Dikwijls nemen echter de azijnzuren de bovenhand en deze ervaren wij niet als aangenaam. Ook is er meer kans op bacteriële infecties. Dit alles resulteert in het ene jaar superwijnen en het volgende jaar schrale zure wijn, zonder fruit. Bovendien filtert men deze wijnen nauwelijks. Onze klanten begrijpen het niet dat witte wijnen troebel zijn van het bezinksel en ik drink graag wijn met vele zuren maar dan wel de goede !

Leve de gulden mindenweg ! Enkel de natuur zijn gang laten gaan is een utopie. Tenslotte voor wie 90 jaar wil worden zal kruidenthee niet volstaan, men zal ook medicatie moeten nemen !

Groeten, Maurice

In primo luogo Auguro a tutti tutto il meglio nel 2017. La mia intenzione per il 2017 è quello di astenersi dall'importazione di vini biodinamici. Nel mondo del vino siciliano opera quasi tutti biologici. Non è difficile per più di un giorno, non piove mai. Inoltre, lavoriamo solo con le piccole e medie imprese a conduzione familiare. Questo diserbo meccanico e spesso seminano le verdure tra le vigne di usarli dopo la raccolta come fertilizzante naturale. Questo modo di lavorare, possiamo solo applaudire! Ciò significa che i lieviti naturali del vigneto sulla pelle delle uve possono sopravvivere a ciò che molti si rivolgono ad usare questo piuttosto che la cultura di lievito per avviare la fermentazione (il lavoro biodinamico i viticoltori siciliani sono costretti dal governo e altri organismi 'competente'!). Lieviti selvaggi colonizzano più lento e ci vuole più tempo per viene avviata la fermentazione. I gusci rimangono più a contatto con il succo, in modo più colore, più corpo, più carattere e piµ frutta ..... Questa è la teoria. In pratica sono anche creato più acidi in una fermentazione spontanea. Questo può essere interessante in un clima caldo come la Sicilia, perché i vini sono più fresco (più acido). Spesso, tuttavia, l'acido acetico ha il sopravvento e per noi non è una piacevole esperienza. A mi piace bere vino con molti acidi, ma solo quelli buoni!

C'è anche più rischio di infezioni batteriche. Ciò si traduce in super vini un anno e l'anno successivo aceto magro senza frutto.

Inoltre, il filtraggio insufficienti dei vini. I nostri clienti non capiscono che i vini bianchi sono nuvoloso con sedimenti.

L'estrazione avviene durante una fermentazione più lungo con le bucce e non

lasciando rifiuti nella bottiglia !

Viva la via di mezzo! Lasciare la natura fare il suo corso è un'utopia.

Infine non sarà sufficiente tisana per loro che vogliano computere 90 anni, dovranno assumere anche medicine ! Saluti, Maurice

QUALCHE PAROLE DI ATTILIO SCIENZA :

La viticoltura biodinamica e biologica, che sono per il mantenimento delle risorse naturali, nascono proprio da un sentimento di paura. Ma noi dobbiamo andare aldilà. La scelta del biologico - secondo Scienza - non è convincente perché è una via senza uscita. Non possiamo accontentare di tornare nel passato, per poi non avere un futuro. Sarebbe come rattoppare la nave di Teseo".

Urge un cambio di visione. Attraverso il genoma editing, e in generale con la cisgnetica, stiamo lavorando con la Fondazione Mach a Trento per rendere la vite resistente alle fitopatologie.

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